domenica 27 marzo 2011

Il jet lag da ora legale *Bretzel e Salzstangen*




Una manciata di bretzel e un bicchiere di Spuma. Mi sembra di sentire il profumo dell'erba tagliata nei pascoli del Trentino o il rumore dei ruscelli nei sentieri di montagna. L'intontimento da jet lag da orario legale mi riporta però in città. Fortuna che bretzel e spuma non sono un miraggio perché da quando mi sono svegliata - sempre alla stessa ora anche se in realtà è un'ora diversa, ma mi avete capito no? - vago per casa alternando voglia di salato e voglia di dolce agli orari più assurdi e un "piacevole" senso di vuoto pneumatico nel cervello.
Devo concentrarmi. Devo essere seria.
Parlo un po' della storia dei Brezel allora. Sembra che siano una delle merende più antiche del mondo e che la loro forma rappresenti la Trinità.



I monaci davano i brezel come premio ai fanciulli che imparavano a memoria versi e preghiere della Bibbia. Furono chiamati per tal motivo pretiola, ovvero ricompensa, e poi italianizzati come brachiola
(N.d.A. dalle mie parti la "braciola" è un'altra cosa ma non voglio discutere oggi...)
 In seguito, grazie ai misteri che riguardano le trasmigrazioni dei cibi, i pretiola attraversarono le Alpi e in Germania divennero conosciuti come brezel.
Prima consumati mezzi crudi, divennero tostati grazie a un fornaio che si addormentò sul posto di lavoro.
(N.d.A. Massima solidarietà fratello fornaio.)

No, non ha funzionato. Forse è meglio se scrivo la ricetta dei Bretzel senza ulteriori indugi.




{Bretzel e Salzstangen}

17g lievito fresco
300 ml acqua tiepida
1 cucchiaino e mezzo di sale fino
560 g farina grano duro
 Per la glassa: 1 uovo e 1 cucchiaio d'acqua, sale grosso o semi di sesamo


In una ciotolina sciogliete il lievito in 100ml d'acqua. Lasciate riposare per 5 minuti.
In una ciotola più grande mescolate la farina con il sale, fate una fossa al centro della farina e aggiungete il lievito disciolto.
Usando un cucchiaio di legno mescolate e aggiungete un po' di farina nel lievito fino a formare una crema morbida. Coprite la ciotola con un canovaccio e lasciate lievitare per 20 minuti.
Mescolate il lievitino nella farina restante e aggiungete gli altri 200ml circa di acqua. 
Se l'impasto lo richiede aggiungete qualche altro cucchiaio d'acqua.
Posizionate l'impasto sulla spianatoia infarinata e lavorate per 10 minuti o finchè l'impasto risulta liscio ed elastico.
Mettete a riposare in una ciotola leggermente unta d'olio, coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per 1 ora e mezza - 2 ore.
Trascorso questo tempo sgonfiate l'impasto spingendo leggermente con le mani, lavoratelo per un minuto e lasciate riposare per altri 10 min.
Dividete l'impasto in 8 parti.
Ora dipende da voi quale grandezza dare ai vostri bretzel. Quelli nella foto sono piccoli perché ho diviso ognuna delle 8 parti in altre 4 parti. Se volete dei bretzel più grandi lasciate l'impasto diviso in otto o dividetelo, al massimo in 16.
Prendete la porzione di impasto, allungatela sulla spianatoia in un cilindro sottile e dategli la forma di una U (fig.A)



Incrociate un angolo con l'altro (fig.B) e poi fate un altro giro (fig.C). Nell'ultimo passaggio appoggiate gli angoli così incrociati sulla parte inferiore (fig.D).

Per i Salzstangen, i bastoncini di bretzel, basta formare dei semplici bastoncini sottili.


Scaldate il forno a 220° gradi. Spennellate con l'uovo sbattuto con l'acqua e spolverate con il sale grosso o i semi di sesamo.


Di nuovo, se desiderate dei pretzel morbidi e più gonfi lasciate lievitare per 45 min, se li desiderate più croccanti (come quelli nelle foto) infornate subito.


Cuocete per 15-20 minuti o fino a quando non sono dorati in superficie.

Con questa ricetta partecipo al contest "Cosa sforno oggi?" del blog Le ricette dell'Amore Vero 




Ricetta tratta da: Bread



14 commenti :

  1. Davvero buoni e poi li ho sempre visti ma mai avevo messo le mani sulla ricetta.
    Ti ringrazio davvero :)

    Bacio e buona domenica
    diariodicucina.blogspot.com

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  2. I bretzel!!! mi ricordano i miei sei mesi passati in Germania a Friburgo: un bretzel gigante a merenda ogni mattina spalmato di burro... Non ho mai provato a rifarli, ora non ho scuse!

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  3. Sono veramente squisiti e splendide le immagini!!! Complimenti, un bacio e buona domenica

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  4. una meraviglia...quelli mini sono troppo sfiziosi, li ho fatti anche io da poco perchè sono stata a vienna e praticamente ne ho fatto incetta...bravissima

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  5. Molto belli e soprattutto molto molto buoni. Li faccio anch'io di solito nel periodo natalizio. Ti sono venuti veramente benissimo. Un bacione

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  6. Grazie a tutte :D
    In effetti i pretzel sono tra quei cibi "uno tira l'altro" ^-^

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  7. complimenti, sono proprio buoni! ti iscrivo subito!

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  8. Quasi quasi mi viene una fame da lupacchiotta!!!!
    Buoni!

    A presto e grazie per la visita!
    Elisa

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  9. appena ho letto la parola spuma...mi si è aperto un mondo di ricordi fatto di spuma al cedro ....quando al bar si ordinavano le spume!!

    I tuoi bretzel sono bellissimi e la ricetta passo passo aiuta anche le "rinco" come me:))
    baci
    Barbara

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  10. grazie per questa bella spiegazione! li aggiungo alle altre cose che voglio provare a fare!!! :-)

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  11. Bellissimi e descrizione fantastica ^_^
    Non sapevo come si formassero, il tuo tutorial della spiegazione sarà utilissimo!

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  12. Complimenti...oltre ad essere belli saranno buonissimi. e li hai spiegati molto bene.
    Infatto voglio proprio provarli a fare grazie mille. se vi va passate a vedere il mio blog di cucina...

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  13. sembra di sentirne il profumo anche a me! ma quanto belli sono? e grazie per avermi fatto vedere come si fà :-)))) devono essere deliziosi! baciiii

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  14. Dopo avergli dato la forma li lascio lievitare per altri 20-30 minuti poi li immergo in acqua salata bollente e bicarbonato. In questo modo vengono più croccanti e dorati :)

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